venerdì 27 maggio 2016

Mancata pronuncia sulla distrazione delle spese legali: il rimedio esperibile è la procedura di correzione di errore materiale (Cassazione, ordinanza n. 4174/16)


In caso di omessa pronuncia sull'istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore, il rimedio esperibile, in assenza di un'espressa indicazione legislativa, è costituito dal procedimento di correzione degli errori materiali di cui agli artt. 287 e 288 cod. proc. civ., e non dagli ordinari mezzi di impugnazione, non potendo la richiesta di distrazione qualificarsi come domanda autonoma. 

La procedura di correzione, infatti, oltre ad essere in linea con il disposto dell'art. 93, secondo comma, cod. proc. civ. - che ad essa si richiama per il caso in cui la parte dimostri di aver soddisfatto il credito del difensore per onorari e spese - consente il migliore rispetto del principio costituzionale della ragionevole durata del processo, garantisce con maggiore rapidità lo scopo del difensore distrattario di ottenere un titolo esecutivo ed è un rimedio applicabile, ai sensi dell'art. 391-bis cod. proc. civ., anche nei confronti delle pronunce della Corte di cassazione (Cass., Sez. Un., 7 luglio 2010, n. 16037).



Il giudice può legittimamente ridurre fino ad 1/3 i compensi al CTU laddove la prestazione non venga completata nel termine stabilito (Cassazione, sentenza n° 9023/2016)



Nel giudizio in oggetto, in particolare, si controverte sulla violazione dell'art. 52, co. 1 e 2, del D.P.R. n. 115 del 2002, oltre che vizio di motivazione, per avere il Tribunale raddoppiato l'importo calcolato a percentuale, applicando l'aumento massimo previsto, senza motivare sul pregio dell'opera, e senza applicare la riduzione del quarto degli onorari, in considerazione del ritardo con il quale la relazione è stata depositata.

A seguire il provvedimento in formato PDF liberamente scaricabile



venerdì 20 maggio 2016

Trasformazione dell'invalidità civile in assegno sociale con riferimento ai soli redditi personali, anche se all'epoca del compimento del 65° anno di età questi superavano i limiti di legge


Posto un interessantissimo precedente del Tribunale di Napoli Nord in Aversa (Sentenza n° 424/2016, G.L. d.ssa Fabiana Colameo), in cui - in una causa patrocinata dal nostro studio - il magistrato ha dichiarato il diritto di parte ricorrente ad ottenere la trasformazione dell'invalidità civile in assegno sociale con i soli redditi personali.
Nel corso del giudizio l'Inps si è fortemente opposto alla trasformazione agevolata, deducendo che parte ricorrente non poteva beneficiare di tale possibilità in quanto, all'epoca in cui sarebbe dovuta avvenire, i redditi percepiti superavano i limiti di legge.
Per l'Istituto, quindi, l'assistita avrebbe dovuto presentare una nuova domanda di assegno sociale, perdendo il diritto alla trasformazione dell'invalidità civile goduta e quindi l'agevolazione del requisito reddituale personale anzichè coniugale. 
Giustizia è stata fatta!!! 

Carmine Buonomo  





mercoledì 18 maggio 2016

Patologie non soggette a visita di controllo ed annullamento indebito assitenziale

In riferimento al titolo del post, allego un interessantissimo precedente della Sezione Lavoro e Previdenza del Tribunale di Napoli (G.L. d.ssa Maria Vittoria Ciaramella), gentilmente messo a disposizione dell'amica e collega avv. Simona Potenza.
Buona lettura.

Carmine Buonomo







lunedì 16 maggio 2016

Relazione avv. Buonomo Convegno 11/05 u.s.: La compensazione dei compensi di causa nei giudizi previdenziali ed assistenziali + facsimile nota spese

Allego relazione relativa al mio intervento al convegno dell'11/05 u.s. presso il Tribunale di Napoli Nord in Aversa.
L'argomento trattato, in particolare, riguardava la compensazione integrale degli onorari di giudizio in caso di spostamento della decorrenza di cui alla CTU. 
Dopo la relazione troverete anche il modello di nota spese da inviare telematicamente all'atto della ricezione del decreto termini dissenso (in caso di ATPO) o da depositare all'udienza di discussione (in caso di giudizio ordinario).
Come sempre, basta cliccare sulle immagini per ingrandirle.

Carmine Buonomo