Trovo paradossale che un ragazzo autistico (asperger) smetta di avere diritto all'indennità che gli servono per le terapie solo perchè raggiunge la maggiore età. Chiamato a visita hanno valutato le sue condizioni durante la visita, senza considerare che per arrivare alla visita ha passato un giorno di ansia (quella vera) e un giorno di burnout all'uscita dalla visita e fino al giorno successivo. Non hanno chiamato noi genitori per chiederci quali sono le reali condizioni quotidiane. Non capiamo come fargli avere i suoi diritti
Trovo paradossale che un ragazzo autistico (asperger) smetta di avere diritto all'indennità che gli servono per le terapie solo perchè raggiunge la maggiore età. Chiamato a visita hanno valutato le sue condizioni durante la visita, senza considerare che per arrivare alla visita ha passato un giorno di ansia (quella vera) e un giorno di burnout all'uscita dalla visita e fino al giorno successivo. Non hanno chiamato noi genitori per chiederci quali sono le reali condizioni quotidiane. Non capiamo come fargli avere i suoi diritti
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