giovedì 29 agosto 2019

I successi giudiziari dello Studio Legale Buonomo


In oltre 15 anni di attività svolti esclusivamente nel settore di specializzazione, il nostro studio ha seguito un elevatissimo numero di giudizi in materia previdenziale ed asistenziale, partendo dalla presentazione della domanda in fase amministrativa fino a curare la procedura di liquidazione delle provvidenze economiche.

Fa sorridere la circostanza che qualche collega si sia pubblicamente autodefinito "avvocato previdenzialista" per il solo fatto di aver curato  qualche contenzioso teso al riconoscimento dell'indennità di accompagnamento o, nella migliore delle ipotesi, dell'invalidità civile o ordinaria.

Per noi, invece, parlano i risultati materialmente conseguiti che spaziano, ovviamente, in tutto il settore della previdenza ed assistenza.

A seguire una rassegna di una minima parte delle vittorie giudiziarie conseguite dal nostro studio.

Lasciamo all'intelligenza dei lettori trarne le dovute conclusioni.



- Pensione di reversibilità per figlio inabile (LINK)



- Indebito previdenziale e trasmissione della dichiarazione dei redditi (LINK)


- Liquidazione decreto di omologa e invio dei modelli AP70 o AP23 (LINK)

- Insussistenza degli indebiti INPS carenti di motivazione (LINK)

- Eventuali eccezioni processuali e di merito vanno obbligatoriamente sollevate dall'INPS nel giudizio ordinario post dissenso (LINK1) (LINK2) (LINK3)

- L'INPS non può sollevare in un successivo giudizio contestazioni non eccepite nel giudizio di ATPO (LINK)

- Assegno sociale, separazione dei coniugi e assegno di mantenimento (LINK)

- Trasformazione invalidità civile in assegno sociale con riferimento ai soli redditi personali, anche se all'epoca del compimento del 65° anno di età questi superavano i limiti di legge (LINK)

- Assegno di incollocabilità INAIL (LINK)

- Supplemento di pensione e decorrenza (LINK)

- Crisi epilettiche ed indennità di accompagnamento (LINK)

- Sindrome di Down e decorrenza indennità di accompagnamento (LINK)

- Nella fase di opposizione ad ATPO negativo è possibile il deposito di nuova certificazione sanitaria ex art. 149 d.a. cpc (LINK)

- Doppia contribuzione (gestione commericianti e gestione separata): illegittima la richiesta dell'INPS (LINK)

- Spese generali sempre dovute, anche senza espressa menzione nel titolo (LINK)

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