mercoledì 5 febbraio 2014

Il reclamo nell'ATPO ex art. 445-bis cpc


L'ATPO di cui all'art 445-bis cpc non ha natura cautelare, ma costituisce mera condizione di procedibilità finalizzata all'accertamento del requisito sanitario che la parte deve esperire prima di dar corso al giudice di merito sicchè, avverso la declaratoria di inammissibilità del ricorso non è proponibile il reclamo. 
Di conseguenza, una volta espletata tale fase dell'ATPO, indipendentemente dall'esito (e quindi anche nel caso di pronuncia di inammissibilità) la parte ben può introdiurre il giudizio di merito nel quale farà valere ogni sua ragione, anche connessa alla pronuncia conclusiva della fase di ATP (Tribunale Roma, Sez. Lavoro, 17/12/2012).
Ringrazio sentitamente l'amico avv. Fulvio Mastrantuono per la preziosa segnalazione.




Sull'argomento si veda anche la pronuncia del Tribunale di Latina al seguente LINK

Carmine Buonomo 
   

Nessun commento:

Posta un commento