venerdì 12 gennaio 2018

Invito presso la Presidenza del Tribunale di Napoli Nord per discutere sul protocollo visite CTU


Facendo seguito al post relativo al protocollo unilaterale INPS/Tribunale da noi duramente contestato, ho il piacere di comunicarvi che la UIF Napoli Nord è stata ufficialmente convocata insieme ai Presidenti delle Sezioni Civili e quello del COA alla riunione che si terrà presso l'Ufficio di Presidenza del Tribunale di Napoli Nord per il giorno 18/01/2018 ore 15.00

In tale occasione io e il Presidente Nino Irollo provvederemo, come abbiamo sempre fatto, a rappresentare le istanze degli colleghi operanti in Sezione Lavoro per il perseguimento dei comuni obiettivi di giustizia e di buon funzionamento della stessa.

Ovviamente sarà mia cura aggiornarvi sugli sviluppi.

Carmine Buonomo 

  


mercoledì 10 gennaio 2018

Tribunale Napoli Nord: protocollo di intesa per la gestione degli accertamenti peritali del contenzioso previdenziale ed assitenziale


In data 06 novembre 2017 l'Ufficio di Presidenza del Tribunale di Napoli Nord, previa richiesta dell'INPS, ha provveduto a siglare un protocollo nel quale, in pratica, si stabilisce che gli accertamenti peritali relativi al contenzioso previdenziale ed assistenziale del Tribunale di Napoli Nord debbano essere accentrati presso l'ASL di Aversa e non presso gli studi dei singoli CTU.

Ciò, ovviamente, al solo ed esclusivo fine di agevolare i Consulenti di Parte dell'Istituto.  

La cosa gravissima è che tale protocollo, sollecitato da una sola parte processuale (INPS), è stato adottato senza coinvolgere nè l'altra parte (e precisamente noi avvocati previdenzialisti tramite il COA di Napoli Nord, illo tempore già insediatosi) nè i rappresentanti dei CTU tramite i relativi Consigli dell'Ordine dei Medici di Napoli e Caserta.

In data 09/01/2018 il COA di Napoli Nord con delibera n° 4/2018, stigmatizzando fermamente quanto accaduto, ha chiesto al Presidente del Tribunale l'immediata sospensione del provvedimento.

La UIF Napoli Nord è fortemente contraria al protocollo di intesa stipulato dalla presidenza del Tribunale di Napoli Nord con l’INPS e ne auspica la revoca.

Le nostre ragioni le abbiamo sintetizzate nel documento allegato, inviato in data odierna a mezzo PEC a tutti i destinatari indicati; sono le stesse che furono sollevate quando l’Inps lo propose anche a Napoli e, grazie alla nostra strenua opposizione, il progetto venne definitivamente archiviato ......grazie anche all’avv. Alessandro Faggiano che oggi, come allora, ha dato un contributo prezioso al documento UIF ....

Vi aggiorneremo sugli sviluppi.

Carmine Buonomo 

All. 1 Protocollo intesa INPS / Tribunale Napoli Nord (5 facciate)

giovedì 4 gennaio 2018

Istanza ai magistrati della Sezione Lavoro del Tribunale di Napoli Nord: nuovi orientamenti della Cassazione in tema di compensi nei giudizi previdenziali ed assistenziali

In data odierna la UIF Napoli Nord ha regolarmente protocollato a tutti i magistrati del Tribunale di Napoli Nord l'allegata istanza.

Nel documento si segnalano i recentissimi provvedimenti della Suprema Corte sul governo delle spese processuali in tema di contenzioso previdenziale ed assistenziale e sopratutto l'ordinanza n° 24956/2017 (che troverete al seguente LINK), che ha finalmente posto un serio "paletto" all'oramai insostenibile prassi della compensazione integrale delle spese di lite in caso di spostamento della decorrenza.

Invito tutti i colleghi previdenzialisti operanti in altri fori ad attivarsi allo stesso modo per cercare di uniformare quanto più possibile il modus operandi della magistratura del lavoro a livello nazionale. 

Sarà ovviamente nostra cura aggiornarvi sugli sviluppi.

Carmine Buonomo   

martedì 26 dicembre 2017

Tabelle 2018 importi pensioni / limiti di reddito (Circolare INPS n° 186 del 21/12/17)

Clicca per ingrandire


Ogni anno vengono ridefiniti, collegandoli agli indicatori dell'inflazione e del costo della vita, gli importi delle pensioni, assegni e indennità che vengono erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche.


Per il 2018 importi delle provvidenze e limiti reddituali sono stati fissati dalla Direzione Centrale delle Prestazioni dell'INPS con Circolare n° 186 del 21/12/2017.

Con l'aumento dell'inflazione, gli importi delle prestazioni tornano a crescere dell'1,1% rispetto al 2017.

A seguire le tabelle, liberamente scaricabili in formato .pdf


Carmine Buonomo






martedì 12 dicembre 2017

Finalmente la Cassazione limita, di fatto, la possibilità per il giudice di compensare integralmente le spese di lite in caso di spostamento della decorrenza (Cassazione, ordinanza n° 24956/2017)


Già in tempi non sospetti (si veda questo mio articolo al seguente LINK) ebbi modo di affrontare l'argomento della compensazione delle spese di lite in caso di spostamento della decorrenza, prospettando una semplicissima soluzione che, a mio avviso, ci avrebbe aiutati a risolvere definitivamente il problema.

La compensazione integrale delle spese di giudizio nel caso di spostamento della decorrenza dello stato invalidante, com’è noto, trae origine da un orientamento giurisprudenziale della Cassazione. 

In particolare, la motivazione addotta nella quasi totalità dei suddetti provvedimenti è, in linea di massima, la seguente: “l’insorgere del diritto nel corso del giudizio induce a compensare le spese di lite (cfr. Cass. Sez. 6 - L, Ordinanza n. 7307 del 30/03/2011)”. 

E’ importante sottolineare, però, nel luglio 2011 il legislatore è intervenuto sui criteri di liquidazione dei compensi nelle controversie di natura previdenziale ed assistenziale. 

In particolare l’ art 152 disp. att. cpc è stato profondamente innovato dall’art. 38 comma 1, lett. b), n. 2) del D.L. 6 luglio 2011, n. 98 (coordinato con la L. di conversione 15 luglio 2011, n. 111), stabilendo che: “Le spese, competenze ed onorari liquidati dal giudice nei giudizi per prestazioni previdenziali non possono superare il valore della prestazione dedotta in giudizio. A tal fine la parte ricorrente, a pena di inammissibilità del ricorso, formula apposita dichiarazione del valore della prestazione dedotta in giudizio, quantificandone l'importo nelle conclusioni dell'atto introduttivo”. 

Premesso ciò si rendono necessarie alcune brevi considerazioni.