Visualizzazione post con etichetta Studio Legale Buonomo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Studio Legale Buonomo. Mostra tutti i post

mercoledì 25 ottobre 2023

Studio Legale Buonomo inserito nell'elenco dei candidati per l'indagine "Gli Studi Legali dell'anno 2024" del Sole24Ore: Votateci!!!

  

Anche quest'anno lo Studio legale Buonomo - già vincitore dal 2020 al 2023 - è stato inserito d'ufficio nell'elenco dei candidati all'indagine "Gli Studi Legali dell'anno 2024" indetta dal Sole24Ore e Statista, piattaforma di dati aziendali n. 1 al mondo.

Se ritenete che l'attività da noi svolta sia (e soprattutto sia stata) meritevole di supporto, vi chiediamo di perdere pochissimi secondi del vostro prezioso tempo per onorarci del voto.

La procedura - che non richiede alcuna registrazione e si completa in pochi secondi - è raggiungibile al seguente 

LINK ALLA SCHERMATA DI VOTO

A seguire i vari step:

Pagina 1, schermata benvenuto: indicazione tipo utente e settore assistenza legale



giovedì 6 aprile 2023

"Studi legali dell'anno 2023": lo Studio Legale Buonomo è tra i più segnalati!



Per la terza volta in quattro anni lo Studio Legale Buonomo ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Studio Legale dell’Anno 2023 nell’ambito della ricerca realizzata da “Il Sole24Ore” in collaborazione con Statista.

Come specificato dagli organizzatori il contest ha preso in considerazione segnalazioni da parte di avvocati e professionisti del settore e la disponibilità da parte dei clienti a segnalare lo Studio.

Tale riconoscimento, già ottenuto negli anni 2020 e 2022, è motivo di orgoglio per tutti noi dello Studio e ci spinge a fare sempre meglio.

Naturalmente un sentito ringraziamento è rivolto a tutti coloro che hanno inviato la propria segnalazione e ci hanno consentito di raggiungere nuovamente questo risultato.

Con immensa gratitudine ed affetto.

Carmine Buonomo

giovedì 21 ottobre 2021

Studio Legale Buonomo inserito nell'elenco dei candidati per l'indagine "Gli Studi Legali dell'anno 2022" del Sole24Ore: Votateci!!!

 

Anche quest'anno lo Studio legale Buonomo, già riconosciuto nell'anno 2020, è stato inserito nell'elenco dei candidati all'indagine "Gli Studi Legali dell'anno 2022" indetta dal Sole24Ore e Statista, piattaforma di dati aziendali n. 1 al mondo.

Se ritenete che l'attività da noi svolta sia (e soprattutto sia stata) meritevole di supporto, vi chiediamo di perdere pochissimi secondi del vostro prezioso tempo per onorarci del voto.

La procedura - che non richiede alcuna registrazione - semplicissima e velocissima, è raggiungibile al seguente 

LINK ALLA SCHERMATA DI VOTO

A seguire i vari step:

Pagina 1, schermata benvenuto: indicazione tipo utente e settore assistenza legale

martedì 31 marzo 2020

Studio Legale Buonomo eletto tra “Gli Studi Legali dell’anno 2020” da Il Sole 24 Ore

“Gli Studi Legali dell'anno 2020” è un elenco composto da circa 300 studi legali italiani che sono stati riconosciuti come eccellenze nel proprio settore di specializzazione. 


Negli scorsi mesi IL SOLE 24 ORE, in collaborazione con GUIDA AL DIRITTO e STATISTA, ha svolto per il secondo anno consecutivo il sondaggio “Gli Studi Legali dell’anno 2020” allo scopo di individuare le eccellenze del panorama legale italiano secondo le indicazioni di avvocati, clienti e professionisti del settore.


A seguito dell'indagine effettuata, lo Studio Legale Buonomo è stato eletto tra “Gli Studi Legali dell’anno 2020”, nella sezione Lavoro e welfare.

La lista completa degli Studi premiati sarà pubblicata in un report speciale in uscita il 18 maggio 2020 su Il Sole 24 ORE e online sul sito www.ilsole24ore.com

Ringrazio di vero cuore i professionisti del diritto che, segnalando il nostro studio, ci hanno permesso di raggiungere questo ambitissimo traguardo a livello nazionale.

Carmine Buonomo






giovedì 29 agosto 2019

I successi giudiziari dello Studio Legale Buonomo


In oltre 15 anni di attività svolti esclusivamente nel settore di specializzazione, il nostro studio ha seguito un elevatissimo numero di giudizi in materia previdenziale ed asistenziale, partendo dalla presentazione della domanda in fase amministrativa fino a curare la procedura di liquidazione delle provvidenze economiche.

Fa sorridere la circostanza che qualche collega si sia pubblicamente autodefinito "avvocato previdenzialista" per il solo fatto di aver curato  qualche contenzioso teso al riconoscimento dell'indennità di accompagnamento o, nella migliore delle ipotesi, dell'invalidità civile o ordinaria.

Per noi, invece, parlano i risultati materialmente conseguiti che spaziano, ovviamente, in tutto il settore della previdenza ed assistenza.

A seguire una rassegna di una minima parte delle vittorie giudiziarie conseguite dal nostro studio.

Lasciamo all'intelligenza dei lettori trarne le dovute conclusioni.



- Pensione di reversibilità per figlio inabile (LINK)



- Indebito previdenziale e trasmissione della dichiarazione dei redditi (LINK)


- Liquidazione decreto di omologa e invio dei modelli AP70 o AP23 (LINK)

- Insussistenza degli indebiti INPS carenti di motivazione (LINK)

- Eventuali eccezioni processuali e di merito vanno obbligatoriamente sollevate dall'INPS nel giudizio ordinario post dissenso (LINK1) (LINK2) (LINK3)

- L'INPS non può sollevare in un successivo giudizio contestazioni non eccepite nel giudizio di ATPO (LINK)

- Assegno sociale, separazione dei coniugi e assegno di mantenimento (LINK)

- Trasformazione invalidità civile in assegno sociale con riferimento ai soli redditi personali, anche se all'epoca del compimento del 65° anno di età questi superavano i limiti di legge (LINK)

- Assegno di incollocabilità INAIL (LINK)

- Supplemento di pensione e decorrenza (LINK)

- Crisi epilettiche ed indennità di accompagnamento (LINK)

- Sindrome di Down e decorrenza indennità di accompagnamento (LINK)

- Nella fase di opposizione ad ATPO negativo è possibile il deposito di nuova certificazione sanitaria ex art. 149 d.a. cpc (LINK)

- Doppia contribuzione (gestione commericianti e gestione separata): illegittima la richiesta dell'INPS (LINK)

- Spese generali sempre dovute, anche senza espressa menzione nel titolo (LINK)